5 ottobre 2012

Changes


We are always a little worried when changes arrive, especially when you're jumping into something totally new, but on the other hand... is there something more exiting?? FMV Magazine is an all new online magazine founded by the bravest and resourceful girl I've ever met, Stefania Zulian. We write about many subjects: marketing, fashion, architecture and so on, everything done with passion and commitment. That's why I'm inviting you all to have a look, become our fan but more than everything, our READERS! For what concerns me, I'm Fashion Editor (wowowowow!!!) of the Season Trends section, and today we have just opened my new What should I wear? If it is not clear enough I'm so very exited about all those initiatives, and I'll try to keep all upted here too, but anyway follow me/us at FMV Magazine! I promise it will worth it!

M. M.

8 agosto 2012

colazione


Caffè: ovvvvvvio.
Una caraffa di caffè in realtà: ancora più ovvio, soprattutto se vi siete alzati alle 7:30 per andare a correre (e quando per una volta lo fate davvero vi piace vantarvene!).
Ma poi? Per non mangiare sempre i soliti biscotti ai cereali? Beh questa è una cosa semplice che si prepara in 5 minuti, è buona e fresca per l'estate:
 - avena
- yogurt bianco (magro...)
- pesche tritate (oppure mirtilli, lamponi, tutta la frutta che si vuole!)
La versione meno light è quella con miele e frutta secca! Molto buona!


3 agosto 2012

Postcard



Oggi ho avuto una bella sorpresa, eccola qui! E' sempre più raro ricevere cartoline... è per caso démodé? Io stessa effettivamente sono molto più parsimoniosa nello spedirle, questione di tempo? Di voglia? Fatto sta che oggi quando ho ricevuto la cartolina della mia amica Beatrice da Anacapri (solo i migliori apprezzano Anacapri più di Capri*), mi ha fatto tanto piacere! Quando si è in viaggio magari semplicemente non ci si fa caso... ma quando pensi che una persona, a tanti kilometri di distanza, ha trovato il tempo-voglia di scriverti, beh è molto carino! Quindi... grazie Bea! *.*

 *non che io snobbi Capri, intendiamoci!!!


20 luglio 2012

shopping in Paris - part 2


Chiacchiere da donne... a Parigi ho approfittato dell'occasione per comprare un po' di intimo. La prma volta che sono stata in un negozio francese di lingerie (tanti anni fa) è stato piuttosto traumatico: mentre in Italia la scelta è semplice - 1a, 2a, 3a, 4a, 5a - lì mi sono trovata davanti a un grosso dilemma! 

- "Misura di coppa? Misura di sottoseno?" -
- "Ehm.... Cosa?! Pardon?" - 

Non siamo abituate a prendere le misure separatamente chez nous, ma mezz'ora di prove camerino valgono assolutamente la pena, perché una volta trovata la combinazione giusta (65/B, 70/C ecc ecc...) allora il vostro reggiseno vi starà alla perfezione, e a meno che non ci siano improvvisi cambiamenti di taglia, non è più necessario provarli quasi!
Si può dire che sanno il fatto loro, del resto non a caso possiamo citare Chantal Thomas genio-assoluto, e Agent Provocateur. 
Io personalmente amo molto anche Princesse tam tam, un po' meno pretenzioso degli altri due, più da tutti i giorni, ma con dei disegni e dei tessuti molto fini, semplici ma eleganti (come quello in foto). 

E voi cosa dite? Meglio taglie francesi o taglie italiane?


19 luglio 2012

my choice


Parlavamo ieri della boutique La Botte Gardiane, le slippers erano appena arrivate, e subito ho iniziato a provarle! Alla fine la mia scelta è stata il color cuoio naturale, semplice e classico. E' un evergreen, che in più si intona a diverse tonalità di pelle. Inutile dire che il modello è fatto molto bene (sono tutte fatte a mano!) e il piede prende una forma sottile e affusolata. 
Insomma è stato amore...a prima vista!


18 luglio 2012

shopping in Paris - part 1



Cinque giorni a Parigi a qualcuno possono sembrare nulla, per altri sono come l'ossigeno, come aria fresca nei polmoni. Rivedere posti e persone che ti sono familiari, e scoprire allo stesso tempo tutto ciò che è nuovo o è cambiato.
Una delle mie prima tappe è stata proprio rue de Charonne, nell'11° arrondissement - quartiere bobo di Parigi - una rue dove si sono stabiliti tanti nuovi stilisti con le loro boutiques, in cerca di stimoli e spazi giovani, ma anche nomi che non hanno bisogno di pubblicità, come la très parisienne Isabel Marant. 

Camminando ho notato questa boutique: La Botte Gardiane, l'odore di cuoio inebriante mi ha attirato come il miele le api. Scopro grazie a Fanny (designer della maison) che  il loro è un marchio storico, e che oltre a preservare l'archivio, si evolve sperimentando nuovi materiali e modelli.

Ed ecco che entro in gioco io, all'ingresso mi colpiscono subito le babucce: da molto tempo le osservo in ogni genere di vetrina e penso:
- "di velluto con ricami oro? TROPPO babucce" -
- "camoscio e nappine? dandy... ma no grazie" -

Non avevo ancora trovato il modello giusto ma...

--- To be continued ---



17 giugno 2012

envie d'hiver.


Non vi è mai venuta voglia d'inverno? A me sì, succede che qualche volta vorrei tanto che l'aria rinfrescasse, immagino la sensazione della lana sulla pelle, il sentirsi protetta da strati-su-strati di vestiti. E' sempre bello quando inizia ad arrivare quell'aria frizzante, cadono le prime foglie e c'è bisogno di un'altra coperta; l'autunno è allo stesso tempo malinconico ed elettrizzante, romantico e stimolante. 

gonna: Alexander Wang


14 giugno 2012

earrings/butterfly!


Se separata, questa farlalla diventa un paio di bellissimi orecchini! Quando diventano così vistosi e importanti non posso fare a meno di chiedermi... è sufficiente uno solo? Sul finale cedo sempre a entrambi, non mi appare affatto giusto e politically-correct rinunciare a uno di loro. 

27 maggio 2012

Ispirazione #2: Elsa Schiaparelli



Schiap, così l'avevano soprannominata i francesi, quando videro arrivare questa bizzarra signora. Già ricca di ispirazioni e spunti suggeritigli da Man Ray e Marcel Duchamp (solo per fare due nomi), decide di dedicarsi alla moda, proprio dove la moda sarebbe stato le-pain-quotidien: Parigi. Schiap non è una persona comune, le sue sono visioni oniriche, dada, totalmente originali, sempre coerenti con un'idea di creatività che mette allegria. Donna emancipata, come la sua rivale Coco Chanel, contribuisce a modificare la moda del tempo, inserendo negli abiti la cerniera, di cui abbiamo già parlato!
Questa divertente signora sarà ricordata per sempre, non fosse altro che per l'invenzione del color FUCSIA! Fu lei la prima ad individuarlo e a dargli un nome, nessuno prima aveva avuto il coraggio/l'intuito di pensare a lui. 
Non suona strano allora vederla associata alla geniale Miuccia Prada, in una doppia retrospettiva ospitata dal Metropolitan di NY, che le mette a confronto, celebrandole per il loro contributo tutt'altro che banale.

24 maggio 2012

down the zip!



Basta dare una rapida occhiata alle vetrine e ai vari shopping online per rendersi conto che la zip non è scomparsa dai vestiti... si è solo spostata in avanti! 
Non è la prima volta che si vedono le cerniere a vista, ma adesso è diventato ufficiale: costumi, tubini, magliette, tutti con apertura facilitata. Che effetto fa? Sportivo? Super sexy? Certo che l'idea di avercela sul davanti rende un po' nervose... come se da un momento all'altro zaaaaac - come una scatoletta di tonno - nude! In reatà la stessa cosa potrebbe accadere dall'altro lato, però così l'effetto è più forte, più esplicito. Anche io più di un anno fa sono caduta nella trappola: acquisto impulsivo di un tubino nero con cerniera sul davanti... Diciamo solo che non l'ho sfruttato molto, nonostante mi piaccia! 

21 maggio 2012

Ispirazione #1: Diane Keaton



Attrice, produttrice, sceneggiatrice, Diane Keaton è senza dubbio la mia ispirazione numero 1. Sicuramente non sono l'unica ad essere stata rapita dal suo fascino e dal suo senso dello stile. Qualcuno potrebbe obiettare che sia un idolo più per le donne stesse, che per gli uomini: Woody Allen, Warren Beatty e Al Pacino non la pensavano così però!
La cosa che più mi piace in lei, è la sensazione di sicurezza e comodità che emana, senza mai essere volgare, senza mai apparire eccessiva; un mix esplosivo tra un'americana solare e una garçon francese.
Annie Hall, il film con cui la Keaton vinse l'Oscar come migliore attrice protagonista, ha decisamente lasciato il segno, sia per la sua interpretazione, sia per il suo stile, così personale e irriverente allo stesso tempo.

14 maggio 2012

swimwear problems


L'estate è alle porte, e con lei tutti i problemi dell'inveitabile prova costume. Tralasciando coloro che in TV non perdono occasione di ricordarti che la cellulite è una malattia, tutte le estati la domanda che mi faccio è: COSTUME INTERO O NO? Ce ne sono di tanti tipi: sexy, rétro, a strisce (con annessa abbronzatura zebrata), ma l'effetto sarò troppo rétro? O troppo "pantera"? Tutte gli anni li misuro nei camerini, e non so se sia l'effetto latticino, oppure l'aiuto delle luci-impietose-del-camerino, ma alla fine il costume intero rimane sempre in negozio. Forse bisogna essere tipo da costume intero, oppure più semplicemente andare a Capri o a Saint Tropez!

10 maggio 2012

combination #2


Questo bracciale mi ricorda il viaggio stupendo fatto l'anno scorso a Istanbul: una città magica, speciale.

This bracalet reminds me about the journey I did last year to Istanbul: a special-magic place.

9 maggio 2012

combination #1


L'ultimo tesoro trovato in casa è una camicia dell'esercito americano, il solo pensare che apparteneva ad un vero soldato (ad un Marine!!!) mi fa pensare a Rambo Soldato Jane, anche se sicuramente non mi raserò i capelli! La collana è della collezione S/S 2012 H&M.


5 maggio 2012

Ballerina




Pochi giorni fa sono stata da Zara, e la somiglianza/copiatura delle collezioni con la C maiuscola è sempre più lampante - anche se poi qualche pezzo lo compriamo più o meno tutte credo - e purtroppo in tempi di crisi aumentano gli acquisti del bene-rifugio-Zara.
La cosa veramente interessante è sicuramente la modalità di shopping online: ordini quello che ti serve, e puoi fartelo consegnare in negozio, se non ti va bene, glielo restituisci! Cosa c'è di più facile? 

Le ballerine che ho comprato sono date per spacciate a fine stagione, però sono convinta che ne sarà valsa la pena!

an afternoon @ the mall

Dopo aver fatto un giro da Maisons du Monde (non sanno più cosa scrivere in francese sui casalinghi, quando avranno finito il vocabolario dovranno passare allo stile cinese), e una capatina obbligatoria da H&M per vedere le ultime novità, verso l'uscita mi sono imbattuta in questa vetrina e non sono riuscita a trattenermi:
  1. la qualità dell'immagine è quella che è (ed è sufficiente credetemi) perché non avevo con me la macchina fotografica e NO, non ho un iPhone.
  2. so che questo blog dovrebbe riguardare solo cose belle (almeno per me) ma credo che questa sia un'eccezione, per metterci tutte in guardia dal MALE comune.
  3. il mio intento non è quello di offendere nessuno, però... Io non credo ce la farei.
Cosa dite?


1 maggio 2012

Oroscopo


Questa mattina, in pieno mood festa dei lavoratori*, ho fatto un tour di giornali on-line, in particolare per quel che riguarda l'oroscopo. Sono sempre stata molto scettica riguardo all'argomento, ma poi come quasi tutte noi, uno sguardo in fondo alla pagina lo do anche io... risultato: sul breve periodo non mi pare ci sia una grande uniformità di pensiero - il tutto e il niente ci si prospettano, fallimenti e successi abilmente miscelati con mistiche parole, cariche di significati vaghi, ma d'effetto. Quello che invece ho trovato più sensato e coerente è il binomio segno zodiacale-personalità, quello sì che mi calza a pennello, altro che la scarpetta di Cenerentola; anche per quanto riguarda le persone che mi circondano: il leone, la vergine, e i gemelli poi, sono i segni che smaschero subito, i gemelli anche troppo in fretta!

*buon 1 maggio a tutti!

30 aprile 2012

addiction!


Ormai le possiamo trovare ovunque: doppie, triple, lunghe, corte, floreali, rock e punk. Non come 4 anni fa - più che shopping quella era una caccia al tesoro! Oggi possiamo averne una per ogni occasione, una per il giorno e una per la sera, anche a seconda dell'umore magari. Questa è la mia ultima arrivata, un'amica saggia mi ha impedito di comprare una gonna rosa di piume in coordinato, sarebbe stato troppo :)
L'effetto sixties è assicurato oppure si può evitare? La cosa più importante in ogni caso è non sentirsi dire "stile Paris Hilton!" - ebbene sì una volta mi è successo...

29 aprile 2012

Un bouquet di matite ben temperate


Non vai pazza per New York in autunno? Mi fa venire voglia di comprare quaderni e matite. Ti manderei un bouquet di matite ben temperate se sapessi il tuo nome e indirizzo.
Tom Hanks a Meg Ryan in: C'è posta per te

Chi come me ha la passione per le matite e la cartoleria in generale capirà che questa frase ha un suo fascino particolare. Non è infatti bellissimo comprare pennarelli, penne, matite, anche se poi non si usano effettivamente? L'articolo migliore resta sempre la matita, un classico che mi piace collezionare, anche quando viaggio - da quelle IKEA, a quelle della TATE Gallery - tutte hanno un siginificato speciale. Come il bouquet di matite che mi ha regalato mia madre quando ero ragazzina, e poi a differenza dei fiori non appassiscono!

28 aprile 2012

Head - Hats Problems


You cannot hide in a hat; you will be noticed, especially by men.  To men, you become a lady when you don a hat, one who they rush to open doors for.  To women, you become an inspiration, reminding them that they have a closet full of hats they have not had the courage to wear.

That's a very powerfull quote I think... maybe a little too much. But in the end these words may hide a little truth: today if you wear a hat you need to ask yourself several times:  
are you sure about that?  
And most of the time the answer is:
well... maybe next time - no hat for today, that's not the right occasion.
So, is there A RIGHT occasion?
Maybe hats are no longer a regular part of our outfits as they were in the past, so we see them as something really extravagant and a little osé, that only some people in particular occasions can wear without looking awkward.
In the end it's just a hat, and moreover it's a classic! We shouldn't hide them in our closets untill a wedding comes around. The risk is to finish like Sarah Ferguson daughters hats at the last Royal Wedding: the desire was too high, and the result just unspeakable.
All right purposes, but I'm the first to be not self-confident enough most of the time, result - several times I just don't wear them, even if I'd love to.  
Two words: Head Hats Problems!

24 aprile 2012

Dog Fashion Week


Quando sei online e leggi: "birra e vino biologici", precisamente su un sito internet che vende articoli per cani, beh, allora c'è qualcosa che non va! Ho un cucciolo di cane anch'io, adorabile... ma seriamente a qualcuno verrebbe in mente di comprare vestitini, pigiami e stivali da pioggia per l'amico a quattro zampe? Ci insegnano che dove c'è domanda c'è anche offerta, e viceversa. Ma la mia domanda è... è il caso di porvi un limite? Il futuro ci riserva designer e collezioni anche per i nostri pets? Della serie "quest'anno il collare va borchiato! abbinato ad un guinzaglio semplice, sui toni del bronzo. Il tacco rigorosamente alto, per una cagnetta sicura." Ci aspettano le Dog Fashion Week??

Dove poniamo il limite al ridicolo secondo voi? Prima o dopo gli orecchini?

When you are online and you read "biologic wine and bear", precisely on a website selling pets accessories, then something wrong! I have a little dog too, adorable... but seriously? Have you ever thought about buying littles dresses, pjamas and rainy-boots for your little friend? They taught us that supply elways meets demand, but my question is... is there a limit? We have to expect designers and collections also in this field? Like "fashion trends of this season: studded collar and high-heels for a self-confident girls-dog". Are we going to have a Dog Fashion Week??
Where should we put a limit at all this? After or before the earrings?

Si vous êtes sur Internet et vous lisez: "bière et vin biologiques", mais sur un site qui vend accessoires pour chiens, il y a quelquechose qui marche pas du tout! Moi, j'ai un petit chien adorable aussi, mais franchement... qui penserait d'acheter des robes, des pyjamas ou bien des bottes de pluie? On sait que l'offre e la demande elles se croisent toujours, mais ma question est simple: fait-il imposer un limite? L'avenir nous reserve des stilistes et des collections mais pour nos animaux? Histoire de "cette année le collier est clouté, et le talon haut, pour une chienne confiante". On va avoir la Dog Fashion Week??
Où faut-il imposer ce limite? Après ou avant les boucles d'oreilles?

7 gennaio 2012

Downton e arredamento

Poche settimane fà la mia amica Beatrice mi ha fatto conoscere la serie TV Downton Abbey - ambientata nell'Inghilterra degli anni '20, protagonista una famiglia nobile con la loro pittoresca servitù - la conoscete? Perché devo dire che a) è bellissima, b) the British accent is THE accent, c) la scenografia e i costumi....ahhhh!
E a proposito di scenografie, in tutti gli episodi rimango incantata a guardare due lampade magnifiche in stile Liberty, quale preferite?!

  

A few weeks ago a friend of mine, Beatrice, has introduced me to this amazing TV series: Downton Abbey, based on the history of a British noble family in the early 20's. Do you know it? Because I have to tell you that first of all it's very nice and funny, secondly the British accent is THE accent, and in the end scenes and costumes are just great! Talking about scenes and scenography, every new espisode I watch, I can't stop looking at those beautiful lamps liberty-style. Which one do you prefer?

Il y a quelques semaines une de me copine ici à Venise m'a fait découvrir la série Downton Abbey, vous la connaissez? Parce que si non, faut dire que a) elle est simplement super, b) l'accent anglais est L'ACCENT et c'est tout, c) la scénographie et les costumes...ahhhhh! Et à propos de scénographie, pendant tous les épisodes je tombe de plus en plus amoureuse avec ces deux lampes style liberty. Laquelle vous préférez? 

5 gennaio 2012

Voglia d'estate!


Sarà la nebbia, sarà il freddo o piuttosto gli esami che si avvicinano ma... chi ha voglia di un po' d'estate?